“È inutile opporsi al biodigestore perché ormai è tutto deciso dalla Regione e si farà. Il Sindaco ha fatto bene ad appoggiarlo perché porta lavoro e risolve il problema dei rifiuti. Non serve partecipare alle proteste, meglio non farsi vedere e ricordarsi che bisogna tenersi buoni tutti”.
Questo è quello che ci è stato riferito dalle persone che seguono assiduamente le nostre attività e partecipano interessate. Questo è quello che alcuni mestieranti della politica vanno a dire in giro alla gente.
In tre mesi pare che lo abbiano detto praticamente ovunque, in centro e nelle periferie, e che lo abbiano detto sottovoce, casa per casa, al bar o per la strada. Dappertutto, tranne che in pubblico e nel luogo deputato all’amministrazione della città.
Ebbene, tutto questo non è vero.
Non è vero perché non è ancora deciso niente, perché la procedura è ancora in corso, perchè ci sono almeno 5 uffici che possono bloccarla, perché ci sono ricorsi al TAR e perché gli unici ad aver deciso sono Natalia e SAF, i quali a loro volta potrebbero ancora opporsi.
Non è vero che porterebbe posti di lavoro, perché è scritto, nero su bianco sul progetto presentato in regione che sono previsti si e no 10 addetti all’impianto.
È vero, invece, che il Sindaco ha sbagliato e non ha tutelato la città, tanto che ormai si mormora di un suo ripensamento che però tarda a palesare, rischiando di pregiudicare altre forme di opposizione al progetto.
È vero anche che i consiglieri ed assessori hanno problemi a dirlo pubblicamente, e da tre mesi sono stati vergognosamente muti e non hanno fatto nulla per esprimere il loro voto in consiglio.
La manifestazione del dissenso è un diritto ed è l’unica cosa che smuove la cattiva politica. Noi crediamo che sia necessario diffidare da chi parla sottovoce, da chi mente con disinvoltura e da chi trama di nascosto per ricavare vantaggi dalla politica. La Politica è una cosa seria e chi la rovina sono proprio persone come queste.
nota stampa a cura del movimento “No biodigestore Anagni”