Purtroppo per l’Anagni Calcio quest’anno si rischia di non partecipare al campionato d’eccellenza a causa della Pandemia. La squadra si è fermata durante il mini torneo che aveva iniziato dal momento che i giocatori e lo staff, per la maggior parte, sono risultati positivi. Sono state rinviate per l’appunto sei partite senza possibilità di recupero. Non abbiamo potuto intervistare il presidente e gli altri componenti della nostra ragguardevole società sportiva dal momento che attualmente c’è silenzio stampa.
Tutto è iniziato dallo scorso aprile quando quattro giocatori sono risultati positivi, poi il numero è aumentato. Gli allenamenti sono stati subito sospesi e i giocatori sono stati disposti in isolamento, e di conseguenza sono state rinviate le partite. La regola, secondo il protocollo sanitario della Figc, dice che quando si ha un numero di positivi maggiore di quattro, le partite devono essere rinviate fino a negativizzazione e da lì devono passare 30 giorni dalla guarigione per ottenere la visita medica e dunque l’idoneità per tornare in campo. C’è bisogno quindi di molto tempo per le visite mediche, per gli esami previsti dal procotollo e per gli approfondimenti diagnostici. Questo è quanto accaduto ai biancorossi: pochi negativizzati, non abbastanza per tornare in campo e proseguire il campionato. Ma ancora non sappiamo molto della questione, a breve, terminato il silenzio stampa, potremo dire con certezza.
A giorni uscirà il comunicato ufficiale da parte della Figc e potremo darvi maggiori informazioni. Forza biancorossi.
articolo a cura di Chiara Tarquini