Avevano 18, 19, 20 e 51 anni le quattro persone morte nell’incidente stradale avvenuto ieri sera – giorno prima di Pasqua – sulla via Casilina, in territorio di San Vittore del Lazio ed erano tutte residenti a Mignano Montelungo, paese di 3160 abitanti della provincia di Caserta.
Una tragedia incredibile quella che si è verificata ieri sera che ha letteralmente sconvolto anche la comunità di Cassino, dove i ragazzi studiavano e avevano molti amici.
I tre giovani – Matteo Simone, Luigi Franzese e Carlo Romanelli – viaggiavano su un’Alfa Mito – mentre Claudio Amato, l’uomo di 51 anni, era alla guida di una Fiat 16. Secondo una prima ricostruzione compiuta dai Carabinieri e dalle Forze dell’Ordine immediatamente giunte sul luogo dell’incidente, a causare il sinistro potrebbe essere stato un sorpasso azzardato e/o la presenza di un dosso nelle vicinanze.
Tre delle quattro persone coinvolte nell’incidente sono state estratte prive di vita dalle lamiere pochi minuti dopo lo scontro fra le due auto; la quarta è spirata dopo poco dopo essere giunta all’ospedale “Santa Scolastica” di Cassino.
Come riferisce il collega giornalista Alberto Simone, direttore di leggocassino.it, “le vittime risultano essere residenti tutte a Mignano Montelungo, il centro dell’Alto Casertano alle porte della città martire. Ma a lutto è anche la città di Cassino dove alcuni dei tre giovanissimi ancora studiavano; Carlo Romanelli era anche attivo in una squadra di calcio della città di Cassino. Alcuni degli amici hanno appreso la tragica notizia in tempo reale sui social in quanto nella macchina dei tre giovani uno smartphone stava trasmettendo una diretta su Instagram. Diretta che è proseguita fino all’arrivo dei soccorsi e ha dunque trasmesso scene agghiaccianti”.