Dall’inizio della pandemia, la vita delle persone è stata completamente stravolta. Questo ha portato una serie di disagi e a conseguenze importanti sul benessere mentale dell’individuo. Oggi, la pandemia è ancora tra noi, e con essa tutte le incertezze, dubbi, paranoie che alimentano la paura e influiscono sullo stato mentale.
Per capire ancora meglio le ripercussioni attuali sugli individui, abbiamo posto questa domanda a diversi cittadini di Anagni: “come ha influito e come sta influendo su di Lei e sul Suo stato d’animo l’attuale situazione di emergenza sanitaria?”.
La prima a risponderci è stata Nadia, 46 anni, che – di professione – fa la operatrice sanitaria; una categoria particolarmente esposta a stress e a disagi, la sua: “la pandemia ha influenzato tantissimo il mio stato d’animo, l’attenzione deve essere altissima sia a lavoro che fuori, il virus non fa paura in sé, a far paura sono le diverse conseguenze che può avere su ognuno”.
Gli anziani, essendo i più vulnerabili, hanno provato molta inquietudine. E’ il caso di Franco, 88 anni, che afferma: “alla mia età hai la consapevolezza di non avere molta vita davanti, ma con il virus, la cosapevolezza è aumentata, avevo e ho paura”.
Anche i giovani hanno risentito molto dell’isolamento sociale. Carolina, 14 anni, studentessa, risponde: “i contagi stanno aumentando, e adesso ho paura di andare a scuola e di stare con i miei amici”.
Molti hanno perso il loro lavoro, affrontando così problemi economici, come nel caso di Mauro, 54 anni, che spiega: “una mattina mi sono alzato e non avevo più un lavoro, è stato veramente duro accettarlo. Ancora oggi non riesco a farmene una ragione”.
Questa pandemia causa pian piano al benessere mentale delle persone danni irreversibili, e le parole “angoscia”, “paura”, “ansia” sono sempre più presenti nel vocabolario di tutti i giorni.
articolo a cura di Diletta Turrini