La città di Anagni sarà parte attiva del comitato promotore del Consorzio Frosinone Alta Velocità, sorto – su iniziativa del sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani – per favorire la partecipazione delle realtà produttive del territorio alla nuova sfida. Ad annunciarlo ad anagnia.com è stato, ieri – sabato sei giugno – il primo cittadino di Anagni avv. Daniele Natalia che ha parlato di “proposta (quella avanzata dal Comune di Frosinone, n.d.r.) funzionale ad un ampio programma di sviluppo economico, sociale e culturale anche per l’area nord della provincia ed espressione della volontà, da noi sempre sostenuta, di fare rete nel nome della crescita sistemica e strutturale del territorio“.
Anagni, dunque, è – ad oggi – uno dei primi Comuni della provincia di Frosinone ad aver aderito al Consorzio il cui fine è quello di mettere insieme imprese, categorie datoriali e dei lavoratori, associazioni, enti accademici e di alta formazione, universitaria ed artistica, ordini professionali, operatori del sistema bancario e immobiliare ed altri stakeholder, per attuare quegli investimenti di marketing e creare una piattaforma pubblicitaria ben strutturata direttamente sulla Capitale, a seguito della prima fermata in città dei treni superveloci.
“Tutti uniti per sfruttare la grande occasione offerta – spiega Natalia – ad Anagni, per esempio, una parte dei 13 miliardi destinati alla TAV potrà essere usato per la sistemazione della stazione ferroviaria di Anagni“, idea – questa – già avanzata dal sindaco di Sgurgola Antonio Corsi per ciò che riguarda il suo Comune.
“Penso sia arrivato il momento di raccogliere la sfida della crescita territoriale – ha concluso il sindaco di Anagni – la Ciociaria ha tanto da offrire ed Anagni deve rappresentare in questo progetto un fulcro, un punto di riferimento sia per l’eredità storica ed il patrimonio artistico che essa custodisce, sia per il suo ruolo di polo industriale-produttivo di importanza strategica nazionale”.