“La politica ed in particolare chi ricopre cariche pubbliche non dovrebbe ingerire nelle vicende bancarie locali. Soprattutto dovrebbe avere un atteggiamento super partes nei confronti di un ente che si è sempre dimostrato disponibile nei confronti del popolo fiuggino”. Sono le parole di Marco Privitera, presidente di Fiuggi Viva che, dopo un periodo di silenzio, torna a dire la sua riguardo alle questioni cittadine; a dare lo spunto a Privitera, sono i recenti attacchi rivolti alla BCL, la banca locale a carattere associativo che, “oggetto – si legge in una nota inviata a questa redazione – di inopportuni attacchi da parte di alcuni esponenti della maggioranza”.
Prosegue il giovane presidente: “andiamo per ordine: la prima cosa che ci ha colpito, riguarda il video pubblicato sui social, al quale hanno partecipato anche Simona Girolami (che, peraltro, non è neanche socia ma probabilmente spinta da alcuni “congiunti”) e Marco Fiorini, in cui sono stati attaccati pesantemente la banca e due nostri concittadini. Credo fermamente che l’Amministrazione comunale, soprattutto in questa fase di profonda crisi, dovrebbe occuparsi dei problemi “reali” della città e non divagare su vicende che non le sono proprie.
L’apice si è poi raggiunto nell’ultimo Consiglio Comunale, nel corso del quale sono emerse le profonde divisioni della maggioranza sul tema e la necessità del Sindaco di correre ai ripari con l’istituto bancario. In queste ore tre consiglieri di maggioranza, Rachele Ludovici, Marco Paris e Gianluca Ludovici, hanno così preso le distanze dall’operato di Girolami e Fiorini, manifestando pubblicamente il loro totale disappunto sui contenuti del video e sugli attacchi personali rivolti ai due concittadini membri dell’attuale CdA bancario. Apprezziamo questa presa di posizione dei tre consiglieri.
Noi della Fiuggi Viva crediamo che i problemi della città siano ben altri e ben più urgenti rispetto ad una sterile diatriba all’interno della maggioranza sul rinnovo delle cariche sociali di una banca. L’Amministrazione si occupasse piuttosto di quello che le compete: trovare soluzioni alla grave crisi economica che ci ha colpiti, fornire risposte alle difficoltà del settore alberghiero e turistica, dare risposte sul perché la Fonte Anticolana resta ancora chiusa al pubblico, risparmiare alla città l’ennesimo piano marketing e le collette promosse dall’Assessore Girolami.
Perché si sta perdendo così tanto tempo sulla pista ciclo-pedonale che avrebbe valorizzato il centro turistico termale? Quali sono le idee guida a vantaggio di Fiuggi sulle quali si intende portare avanti la privatizzazione di A. T. F.? Quando verranno affrontate tutte le questioni più urgenti, che sarebbero lunghe da elencare? Tornate a fare gli amministratori – termina Privitera – non giocate a “monopoli” con il futuro dei fiuggini“.