Proseguono i controlli disposti dal Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri finalizzati al contrasto dell’inosservanza alle disposizioni di cui al D.L. 19/2020 (relativo all’attuale emergenza nazionale del Covid-19). In tale contesto i Reparti dipendenti, in tutte le articolazioni operative, hanno proceduto a portare a termine i seguenti risultati, così come sono stati segnalati a questa redazione:
i militari dei Reparti dipendenti della Compagnia di Pontecorvo hanno proceduto a sanzionare amministrativamente nr.25 persone per inosservanza del divieto imposto dal citato Decreto poiché controllati, anche in ore notturne, lontani dalle rispettive abitazione e senza giustificato motivo o comprovate esigenze;
i militari dei Reparti dipendenti della Compagnia di Anagni hanno sanzionato amministrativamente nr.5 persone per inosservanza del divieto imposto dal citato Decreto. Le stesse sono state controllate, in vari centri abitati di quel territorio, lontani dalle rispettive abitazioni o fuori dal comune di residenza, senza giustificato motivo o comprovate esigenze. In particolare in Ferentino è stato sanzionato il titolare di un’attività commerciale per la vendita di ceramiche per la violazione dell’obbligo di sospensione della vendita al dettaglio con la conseguente chiusura dell’attività per cinque giorni;
i militari dei Reparti dipendenti della Compagnia di Cassino hanno sanzionato amministrativamente nr.8 persone poiché inosservanti del divieto imposto dal citato Decreto. Le stesse sono state controllate, in vari centri abitati di quel territorio, lontane dalle rispettive abitazioni o fuori dal comune di residenza, senza giustificato motivo o in assenza di comprovate esigenze. A carico di una di esse è stata applicata una sanzione maggiorata per reiterazione nella violazione;
i militari dei Reparti dipendenti della Compagnia di Alatri hanno proceduto a sanzionare amministrativamente nr.4 persone per inosservanza del divieto imposto dal citato Decreto in quanto controllate, in vari centri abitati di quel territorio, lontane dalle rispettive abitazioni o fuori dal comune di residenza, senza giustificato motivo o in assenza di comprovate esigenze. A carico di una di esse, un 45enne di Monte San Giovanni Campano, già censito per reati contro il patrimonio, ricorrendo i presupposti di legge è stata altresì avanzata la proposta per l’irrogazione del F.V.O. con divieto di ritorno nel Comune di Boville Ernica per anni tre;
i militari dei Reparti dipendenti della Compagnia di Frosinone hanno sanzionato amministrativamente nr.6 persone per il mancato rispetto delle misure di contenimento di cui al citato Decreto poiché sorprese in vari centri abitati del territorio di competenza sia a bordo delle loro autovetture che a piedi, lontane dalle rispettive abitazioni, senza giustificato motivo o comprovate esigenze.